Nella 2° Edizione del libro del Gran Cancelliere Osj Colonnello Thourot Pichel aggiornata al 1970, troviamo pubblicate tutte le lettere intercorse con il Principe Reale Paternò Castello.
A pagina 187, lettera Reale del 18 settembre 1960 indirizzata al Gran Cancelliere Pichel da S.A.R. Don Francesco Paternò Castello.
A seguito di tale lettera, che dava la disponibilità della Casa Reale d’Aragona ad assurgere a Protettrice dell’Ordine O.S.J. in perpetuo, il Gran Cancelliere Pichel scrive il resoconto del Supremo Consiglio dell’Ordine OSJ riunitosi il 21 settembre 1960.
In tale occasione fu votato ed approvata all’unanimità la risoluzione per “la Fusione in Perpetuo di tutti i Sovrani Diritti, Privilegi e Immunità Ereditati dal Capo Supremo della Reale e Imperiale Casa d’Aragona a fondersi con tutti i corrispondenti diritti ereditari del Sovrano Ordine di San Giovanni di Gerusalemme – Cavalieri di Malta, con quartier generale in Shicksinny, Pennsylvania.
E’ perciò palese che da quel momento il Capo di Nome e d’Arme dell’Ordine divenne S.A.R. Don Francesco Paternò Castello e tutti i suoi discendenti.
Tutti i documenti postumi, anche di Pichel, tra cui molti falsi, sono nulli e senza alcun valore. Nessuno può reclamare ad oggi, se non la Casa Reale Paternò Castello diritti sul Sovrano Ordine di San Giovanni di Gerusalemme – Cavalieri di Malta O.S.J.
Tutti gli altri pseudo ordini con questo nome sono sedicenti o addirittura falsi.
