Per ricorrenza ogni anno l’Ordine dei Cavalieri di Malta OSJ festeggia la nascita del proprio Patrono San Giovanni Battista, che è l’unico Santo tra tutti i Santi di cui si festeggia anche la nascita.

Sabato 23 la giornata è cominciata con la veglia d’arme, organizzata presso la sala conferenze dell’Hotel Cristallo, dal Gran Priore d’Italia S.E. il Marchese Don Alberto Tumminelli di Merì, in collaborazione con S.E. il Ministro della Giustizia OSJ Cavaliere di Gran Croce Andrea Corsini, e l’Ufficiale Religioso S.E. il Principe Don Nunzio Rimaudo di San Teodoro.

Numerosi i Neo Cavalieri e le Neo Dame hanno partecipato prestando molta attenzione a quanto di consueto viene illustrato, a tutti i partecipanti è stato donato il libro riguardante la storia, la costituzione e i modi comportamentali e disciplinari di un Cavaliere.

Alle ore 10.30 ha fatto ingresso il Gran Maestro S.A.R. il Principe Don Thorbjorn Paternò Castello di Carcaci unitamente al figlio Don Roberto III, che dopo aver consegnato a tutti i presenti i suoi nobili saluti, ha illustrato con assoluta precisione la storia degli ultimi 200 anni dell’Ordine soffermandosi sulle vicende dell’ultimo decennio.

Successivamente alle ore 15.00 i Postulanti hanno fatto ingresso nella Chiesa di Santa Croce, proprio al centro della città, dove alla presenza del Gran Priore d’Italia S.E. il Marchese Don Alberto Tumminelli di Merì, del Ministro della Giustizia OSJ S.E. il Cav. di Gr. Cr. Andrea Corsini e del Gran Cancelliere d’Italia S.E. il Cav. Gr. Ufficiale Enrico Cappilli hanno prestato giuramento e seguendo l’antico rito, durante l’ingresso hanno percorso la navata centrale della Chiesa con la candela in mano per poi giurare sulla Bibbia la loro consacrazione al servizio dei poveri e dei deboli.

Alle 17.45 è cominciata la processione, in collaborazione con la Polizia locale che ha bloccato le vie in cui manifestava il corteo dei Cavalieri sino ad accompagnarli in Chiesa dove alle ore 18.30 i Cavalieri hanno fatto il loro ingresso.

La Santa Messa è stata presieduta dal Priore del Convento dei Frati Cappuccini ed è stata animata, in maniera magistrale, dal coro, dalla pianista la Prof.ssa Alessandra Corbelli e dal Tenore il Cav. Aldo Bianchi.

Dopo la Santa Messa ad orario è cominciata la cerimonia d’Investitura, al cospetto del Gran Maestro S.A.R. il Principe Don Thorbjorn Paternò Castello di Carcaci affiancato dal Governatore della Casa Reale Paternò Castello di Carcaci Don Thomas Molendini di Santa Magdalena e dal Gran Priore d’Italia il Marchese Don Alberto Tumminelli di Merì; Il Gran Maestro con la Sua premessa ha proiettato tutti i presenti nel passato facendo rivivere dei momenti di suggestiva e straordinaria commozione, sono stati nominati 20 Cavalieri e 6 Dame successivamente per meriti sono stati concessi degli avanzamenti e degli incarichi e precisamente sono stati nominati Commendatori i Cavalieri: Rocco Micò, Enrico Cingolani, Andrea Pipicella, Salvatore Nastasi, Enzo Faidutti, Valerio Giordanengo, Yasha Diotalevi (con l’incarico di Comandante della Commenda del Montefeltro), Giuliano Vigliotti e Franco Manunta; sono stati nominati Cavalieri Grandi Ufficiali: Antonio Pipicella (con l’incarico di Priore della Calabria), Roberto Soro, Giovanni Minelli (con l’incarico di Comandante della Commenda di Pesaro), Ferruccio Giovanetti (con l’incarico di Priore delle Marche), Francesco La Torre (con l’incarico di Priore della Capitanata) e Monika Zisser. Sono stati inoltre conferiti il grado di Gran Croce al Priore della Sardegna S.E. Francesco Ginesu, il titolo di Priore Emerito delle Marche al Cav. di Gr. Cr. Carlo Brizio, il titolo di Priore Emerito di Teramo e di Ascoli Piceno al Conte Don Francesco Cianciarelli di Paterna, il premio Gran Croce di Malta è stato consegnato a Don Michele Tumminelli dei Merì ed infine è stata insignita a fil di spada del Titolo di Contessa con il predicato del Barchino la Dama Grande Ufficiale S.E. Donna Monika Zisser.

L’aperitivo seguito dalla Cena di Gran Gala è stato momento di grandissima convivialità cavallerescamente fraterna, durante la quale S.A.R. il Principe Don Thorbjorn Paternò Castello di Carcaci ha consegnato nelle mani del Conte Don Marcello Riva di San Lorenzo la sentenza di riconoscimento del titolo comitale concessogli con il diritto alla cognomizzazione del predicato.

La serata si è conclusa con 12 minuti di fuochi pirotecnici in onore a San Giovanni Battista e con la promessa a tutti di ripetere questa bellissima esperienza avuta nella città del Tricolore.